giovedì 16 maggio 2013

Ciao Toni!

Ieri sera, mercoledì 15 maggio, si è spento nella sua abitazione di Premana il nostro direttore Antonio Bellati. I funerali si terranno domani, venerdì 17 maggio alle ore 15.00.

Pubblichiamo qui sotto un suo breve curriculum.



Nato a Premana nel 1941, sposato, quattro figli, dei quali due sacerdoti, uno missionario in Zambia ed uno in Cina. Diplomato ragioniere a Sondrio, ospite per otto anni del Collegio dei Salesiani, ha esercitato in paese l’attività di consulente del lavoro e di assicuratore. Impegnato sin da giovane in ambito parrocchiale e oratoriano, anche come catechista e animatore del Circolo Giovanile. Assessore e Consigliere comunale a Premana per più mandati amministrativi. Socio fondatore e membro per 15 anni del Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale ed Artigiana di Premana, ora Banca di Credito Cooperativo della Valsassina. E’ stato l’animatore del gruppo che ha fondato e realizzato il Museo Etnografico di Premana. Ha vinto numerosi concorsi di poesia dialettale. Nel 1988 è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana. Dirige dal 1964 il periodico trimestrale locale “Il Corno”. Socio del Lions Club della Valsassina, è stato insignito dal Club nel 2012 del premio “Melvin Jones” per i meriti acquisiti in campo culturale. Appassionato ricercatore di tutto quanto è legato alla storia di Premana e della Valsassina, alle tradizioni ed al dialetto locale, ha pubblicato tra l’altro nel 2007 il Dizionario Dialettale Etnografico Premanese, e nel 2011 “Ol Lorenz di Tramaiin e la Luzie di Mondei spüüs prometüű.” versione dialettale in endecasillabi da I PROMESSI SPOSI di Alessandro Manzoni.
"NON DESIDERO GHIRLANDE E ALTRI FIORI;
CHI LO DESIDERA PUO' FARE UN'OFFERTA CHE SARÀ POI VERSATA AL FONDO DELLA COMUNITÀ DI PREMANA" (A.B.)


2 commenti:

  1. Avevo iniziato da pochi mesi soltanto a collaborare con il caro Antonio Bellati.
    Gli incontri a casa sua, la fitta corrispondenza via mail, le sue animate e appassionate discussioni durante la lavorazione del testo, i suoi sorrisi d’intesa nel momento in cui ci si accorgeva di aver trovato una buona soluzione.
    Ho sempre riconosciuto in lui un grandissimo punto di riferimento per quella sua infaticabile dedizione e smisurata passione per la cultura.
    Per questo, quando la scorsa estate mi ha proposto di collaborare alla realizzazione di un ennesimo nuovo progetto, mi sono sentito onorato di poter lavorare con lui ed ho accettato con grande entusiasmo.
    Purtroppo però il tempo della nostra collaborazione si è improvvisamente interrotto.
    Nonostante le gravi difficoltà, anche nelle ultime settimane ha continuato a dimostrare con grande forza e tenacia l’intenzione di realizzare un ultimo ambizioso progetto dedicato al suo paese.
    Il mio omaggio a lui sarà quello di dedicare tutto me stesso e mettermi al servizio perché questo suo ultimo sogno si realizzi e possa diventare l’onorata conclusione di più di mezzo secolo di amore incondizionato per la sua Premana.

    Ciao Toni.

    Arrivederci.

    Stefano Tagliaferri - Pagnona

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  2. non mi sembra vero di non vedere piu lo zio toni sei stato per mè e per noi tutti un punto di riferimento al quale chiedere un consiglio o un parere su questa o quella cosa da farsi GRAZIE ZIO TONI DI TUTTO RIPOSA IN PACE

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