martedì 21 dicembre 2010

Il Corno sul .....sito

Cari lettori,

l’immobilità è morte, il camminare al passo coi tempi è per contro spirito di adattamento, indice di giovinezza, vita.

Il Corno ha quasi cinquant’anni, ma si sente giovane e spera di continuare ad essere un Corno fatto di carta, da toccare, fatto di fogli da prendere in mano da scorrere, da conservare…

Ma Il Corno è pure cosciente che il mondo cambia…
Quante rivoluzioni abbiamo visto nel nostro piccolo! Dai primi numeri: gli articoli scritti a macchina, composti a mano coi caratteri di piombo pagina per pagina, coi cliché di legno per le poche, piccole foto, alla composizione con linotype, con successiva impaginazione a mano da parte degli stessi redattori, alla fotocomposizione degli articoli ormai scritti a computer, al lavoro via internet sia per i testi che per le foto, ai moderni programmi per l’impaginazione…
E adesso ecco i giornali on line… da leggere cioè su computer, senza neppure aspettare la posta o il giornalaio, senza andare all’edicola… E qualcuno che profetizza: la carta, sì i giornali di carta, scompariranno…

Be, noi non ci crediamo ancora, però, non si sa mai, meglio prepararci.

Queste poche chiacchiere per annunciare ai nostri lettori affezionati che prossimamente IL CORNO avrà un suo SITO, un BLOG, come si dice, sul quale potrete trovare innanzitutto
- i numeri del giornale usciti negli ultimi tre anni;
- dopo 6 mesi da ogni uscita l’ultimo numero pubblicato;
- via via altri numeri del giornale a partire dai primi usciti;
- l’annuncio degli argomenti che saranno trattati sul prossimo numero;
- e poi, via via l’anticipazione magari di qualche notizia importante;
- la pubblicazione di altre foto relative ad articoli pubblicati;
- la ripresa di documenti e di articoli magari apparsi su altri giornali ma interessanti il paese;

E tutto questo servirà anche a noi per “prenderci su la mano”, per adeguare le nostre forze e le nostre esperienze al nuovo “mezzo”, per ringiovanire la Redazione con giovani volonterosi che meglio di noi bazzicano con questi marchingegni sempre più sofisticati.

Quale potrà essere lo sbocco di tutto questo?
È tutto da vedere e da costruire. Per il momento noi offriamo ai nostri affezionati lettori un nuovo servizio, un archivio on line che si può consultare a piacimento.
Poi sul sito si troverà anche il completamento delle notizie pubblicate e poi… e poi…
L’avvenire, lo sappiamo, non è in mano nostra, ma anche questa novità, questa mini rivoluzione nel lavoro di redazione, ha come obiettivo quello di far si che Il Corno, comunque presentato, abbia vita lunga al di là dei fondatori e possa accompagnare discretamente la vita di Premana anche per l’avvenire.  

                                                     La Redazione

Ciclamino

Il ciclamino è anche un fiore. 
Però, per chi come me frequenta da sempre la valle, il Ciclamino è qualcosa di più. 

Da giovane lo frequentavo qualche volta d’estate, quando era anche una discoteca e si ballava. Non che fossi un gran ballerino, anzi, ma in compagnia ci si divertiva comunque. Erano i tempi in cui le discoteche si aprivano alle nove di sera e chiudevano al massimo all’una di notte. 
In seguito l’ho apprezzato invece come ristorante. Ma non per la buona pizza o i prezzi abbordabili: per la simpatia dei gestori ed in particolare della signora Rosa. 
Da anni era divenuta una tappa quasi d’obbligo ogni qual volta si giungeva a Premana o si ripartiva per la città.
Ed ogni volta si facevano quattro chiacchiere dove gli argomenti erano sempre quelli, banali se si vuole, ma i più importanti del mondo. Come sta la famiglia, come crescono i figli, l’orgoglio per il loro crescere ed inserirsi nella vita sociale. 
L’ultima volta era fine estate. La prima notizia che la signora Rosa ci ha dato ci ha strappato un sorriso in più: “Sono diventata nonna. Appena posso vado a conoscere mio nipote!”

Oggi, 21 dicembre, ho dato un’occhiata ad un sito Internet che dà notizie sulla Valsassina.  
Mi sono rimaste poche parole in gola e una lacrima in più negli occhi.

Comprerò un ciclamino in più da mettere sul balcone di casa.

Cech